sabato 8 dicembre 2007

Posizioni dei piedi

Le posizioni dei piedi sono comuni a tutte le scuole di balletto. Si dividono in posizioni chiuse (la prima, la terza e la quinta) ed in posizioni aperte (la seconda e la quarta).

La prima posizione si ottiene ruotando i due piedi a 180°, mantenendo i talloni ben uniti. La rotazione dei piedi deve partire dalle anche, in modo da non sottoporre le ginocchia e le caviglie a stress.

La seconda posizione è simile alla prima, con la differenza che i talloni sono distanti fra di loro; la distanza dovrebbe essere di circa un piede e mezzo.

La terza posizione è considerata preparatoria ed è usata raramente nelle classi più avanzate o nei balletti. I piedi sono ruotati a 180°, e il tallone del piede che sta avanti è posizionato in corrispondenza dell'arco plantare del piede che sta dietro. Si ottiene facilmente partendo dalla prima posizione facendo scivolare un piede di fronte all'altro, mantenendoli in stretto contatto.

La quinta posizione si ottiene quando i due piedi sono ruotati a 180° ed il tallone del piede che sta davanti è in esatta corrispondenza dell'alluce dell'altro piede. È la posizione più difficile da ottenere poiché richiede una buona rotazione.

La quarta posizione si ottiene dalla quinta, facendo scivolare un piede in avanti e centrando il peso fra i due piedi; la distanza fra i piedi dovrebbe essere di circa un piede e mezzo.

La sesta posizione è considerata preparatoria e viene utilizzata raramente nelle classi più avanzate, fatta eccezione che per i balletti neo-classici. Si ottiene tenendo i piedi paralleli leggermente distaccati fra loro.

Variazioni sono presenti nelle diverse scuole. Ad esempio, inizialmente nel syllabus Cecchetti la quinta posizione è descritta in modo da avere una sovrapposizione parziale dei piedi, cioè il tallone si trova all'interno dell'arco plantare e non in corrispondenza dell'alluce.

Nessun commento: